La storia che tutti stanno leggendo ma di cui pochi parlano

Tutti conoscono san Francesco, ma pochissimi lo mettono al centro di una conversazione profonda. Questa è una realtà paradossale, che ci invita a riflettere sul perché di tanta superficialità nella visione di un personaggio tanto complesso e affascinante. Il libro di Aldo Cazzullo, intitolato semplicemente “Francesco”, si propone di andare oltre i luoghi comuni e le immagini rassicuranti, rompendo questa abitudine di silenzio e ritualità vuota.

Cazzullo ci porta a scoprire Francesco non come una figura da museo, ma come un personaggio che attraversa i secoli e precipita nel nostro tempo. La sua vita e le sue scelte radicali, lontane dalla banalità delle celebrazioni, ci costringono a confrontarci con le domande scottanti del nostro presente. Francesco non è solo un simbolo, è un uomo che ha vissuto in modo autentico, con il coraggio di affrontare il proprio tempo e di abbracciare l’incertezza.

Questa radicalità, il coraggio di essere in controtendenza, è ciò che rende Francesco una figura scomoda. In un mondo che cerca stabilità infenite, il suo messaggio di spoliazione e vulnerabilità mette a disagio. Perché parlare di un uomo che ha scelto di vivere in povertà e di camminare tra la gente sembra richiedere a noi, lettori contemporanei, un cambiamento che molti non sono pronti a intraprendere?

Se guardiamo alla sua identità italiana, vediamo che Francesco è un ponte con il nostro passato. La sua lingua, il Cantico delle creature, il presepe, sono espressioni di una visione del mondo che continua a interrogarci sul nostro modo di vivere. La sua figura non è folklore; è una testimonianza viva e vibrante della nostra umanità, una sfida a pensare e a sentire più profondamente.

Ma cosa ne facciamo di Francesco? È un uomo o un simbolo? È un santo o una voce scomoda che disturba il nostro comodo modo di vivere e pensare? Queste domande rimangono aperte nel libro, senza una risposta definitiva, lasciandoci con il peso di un interrogativo che ci accompagna oltre la lettura.

Forse questa storia di Francesco viene letta in silenzio perché, se presa sul serio, chiede di cambiare qualcosa dentro di noi. E non tutti sono pronti a rispondere a questa chiamata. Questo libro non desidera applausi, ma piuttosto la nostra attenta riflessione. Ci invita a riconsiderare il nostro rapporto con la figura di Francesco, non come uno spettatore lontano ma come un possibile compagno nel cammino della vita, un interlocutore che ci esorta a guardare dentro noi stessi e a scoprire chi siamo davvero.

Massimo Vigilante

Esperto di lifestyle sostenibile e Consulente del benessere

Massimo Vigilante è un esperto di lifestyle sostenibile e consulente del benessere, con oltre quindici anni di esperienza come divulgatore.La sua missione è aiutare i lettori a ottimizzare la propria vita, partendo dal presupposto che il benessere personale sia un equilibrio tra salute fisica, un ambiente domestico efficiente e una solida economia personale.Specializzato nel nesso tra salute dell'individuo e salute della casa, Massimo offre guide pratiche su faccende domestiche e giardinaggio, trasformandole da compiti a opportunità per migliorare la propria qualità di vita. Le sue analisi sull'economia domestica forniscono strategie collaudate per risparmiare, investire saggiamente e vivere in modo prospero e consapevole.